venerdì 23 marzo 2012

Il MIT, le detenute di Rebibbia e le borse che non potrete fare a meno di comprare: chiacchierata radiofonica con Porpora Marcasciano





Abbiamo raggiunto radiofonicamente la presidente del MIT Porpora Marcasciano per parlare dell’iniziativa che venerdì 23 e sabato 24 marzo (dalle 16 alle 20) sarà ospitata nella sede del Movimento Identità Transessuale in via polese a Bologna: in collaborazione con la cooperativa sociale Ora d’aria, il MIT invita tutt* all’esposizione e vendita di borse ed accessori confezionati dalle detenute del carcere di Rebibbia a Roma. Il ricavato della vendita ripaga le detenute del loro lavoro e finanzia il laboratorio interno al carcere. Borse, borsoni, cartelle ed altri accessori sono realizzati con PVC, stoffe ed altri materiali riciclati.

Oltre all’iniziativa di cui sopra, il MIT sarà presente in città con altri appuntamenti pubblici, culturali e ludici, per finanziare la V edizione del festival di cinema transessuale DIVERGENTI che si terrà a Bologna dal 4 al 6 maggio.

martedì 20 marzo 2012

DOCUFORUM #0 playlist di documentari



Martedì 20 Marzo parte la versione zero.zero del docuforum di Elastico curato da Elisa Visentini.
Ci sarò anch'io: oltre a sorridere dirò un paio di parole innocue su Comizi D'Amore.

Vi aspettiamo nel salotto di Elastico.

(la locandina di Cristina "Frankie" Portolano)

DOCUFORUM #0
“La vie meme prise sur vif”
Playlist di documentari

“La vie meme prise sur le vif” è uno dei proclama che ha accompagnato la nascita del cinema. O, forse, sarebbe meglio dire del cinematografo. “La vita colta sul vivo” era infatti uno degli slogan che circolava insieme alle prime proiezioni dei film dei fratelli Lumière, istantanee in movimento di avvenimenti quotidiani che altro non erano che una pionieristica documentazione video.

Che si tratti di vita colta sul vivo è forse l'unico criterio che ci siamo date nello scegliere cosa proiettare. Per il resto, i titoli sono venuti uno dopo l'altro, in ordine, seguendo un percorso più simile al flusso di coscienza che non ad una ricerca vera e propria. Non c'è nessun intento storiografico o di analisi: solo una proposta di esplorazione di un genere cinematografico che ha vissuto e continua a vivere – nella distribuzione ma non nella produzione, vivacissima – negli spazi residuali del cinema di fiction.

Oltre che all'esplorazione, vorremmo anche che fosse un invito alla proposta. A chi ha girato piccoli documentari, ma non trova spazi per proiettarli. Ma anche a chi, semplicemente, ha in mente una sua personale “playlist” e vuole condividerla.


MARTEDI 20 MARZO h. 21

Docuforum #0 | Proiezione #1
Cecilia Mangini, Firenze di Pratolini (1956) | Pier Paolo Pasolini, Comizi d'amore (1965)

“Gli devo molto io, ma tutta l’Italia gli deve molto. Il mio incontro con lui? Lo cercai sull’elenco del telefono per chiedergli di collaborare, e lui da uomo generoso quale era, accettò subito.”
Cecilia Mangini

Cecilia Mangini e Pier Paolo Pasolini: un uomo e una donna, stessa generazione, che hanno saputo raccontare con sguardo intenso e personale il loro tempo – un'epoca di trasformazioni profondissime, in cui ormai inevitabile diventa il bisogno di esplorare il reale attraverso le immagini in movimento.

Sono gli anni del dopoguerra. Ed è l'esigenza di raccontare un'Italia sommersa, fino ad allora ai margini della storia ufficiale, a farli incontrare. Nascono così tre documentari, in cui l'estrema eleganza visiva della Mangini – raffinatissima, sensuale e “tagliente” allo stesso tempo – incontra la scrittura accuminata di Pasolini, che firma i testi del commento fuori campo.

Ne risulterà il racconto di tre “periferie”, in cui l'atto stesso di narrare diventa mezzo di partecipazione attiva al grande processo di cambiamento politico-culturale che era in atto. Vengono così catturate dalla cinepresa, uno dopo l'altro, le “zone sconfinate dove credi finisca la città, che ricomincia, invece, ricomincia nemica per migliaia di volte, in polverosi labirinti, in fronti di case che coprono interi orizzonti” (Ignoti alla città, 1958); i canti e le immagini della morte nella Grecìa salentina (Stendalì, 1960); le vicende di un gruppo di “ragazzi di vita” (La canta delle marane, 1962).

Vogliamo partire proprio da qui, per inaugurare il “ciclo zero” del nostro Docuforum. Da una regista – ma anche fotografa, studiosa di cinema e sceneggiatrice – che rappresenta uno dei rarissimi e fortunati casi di arte nata da una donna, nell'Italia maschilista degli anni Cinquanta. E dall'intellettuale (nel 90° anniversario della sua nascita) che probabilmente più di ogni altro ha saputo leggere i cambiamenti in atto, vedendo in trasparenza ciò che sarebbe stato nei decenni successivi.

Li proponiamo insieme, nella stessa serata, per ricordare la loro intima vicinanza. Ma vogliamo frequentarli separatamente, restituendo la ricerca individuale e la personalità di ciascuno, come sceneggiatore e regista. Sullo sfondo, percepibile in entrambi i film, uno stretto avvilupparsi di cinema e letteratura, in un momento in cui – come non mai – così sentita e partecipata fu la simbiosi tra queste due arti.

Cecilia Mangini
Firenze di Pratolini (1956, 16'40”)
“Firenze di Pratolini è stato il mio secondo documentario, le vicende del primo, Ignoti alla città, erano state trucibalde: proibito per tutti dalla censura, poi selezionato per la Mostra del Cinema di Venezia, poi bruciato sull'altare della vendetta contro Pasolini autore del commento. Capirai, ero in tensione, guai a sbagliare.”
Girato prevalentemente nel quartiere di San Frediano, Firenze di Pratolini rende in pellicola le ambientazioni, i personaggi, le vite, che animano i romanzi fiorentini dello scrittore. Cecilia Mangini conosce bene la città: nata a Mola di Bari nel '27, è proprio a Firenze che vivrà larga parte della sua infanzia.
Sono i luoghi più cari allo scrittore a guidare la narrazione per immagini, che segue il filo di un commento fuori campo scritto da Pratolini stesso, mentre la regista esplora – con procedere leggiadro, quasi sensuale, elegante, acuto – il quotidiano di una porzione di città che sta scomparendo.


Pier Paolo Pasolini
Comizi d'amore (1965, 89')
“Ricerche 1 – Grande fritto misto all'italiana. Dove si vede una specie di commesso viaggiatore che gira per l'Italia a sondare gli italiani sui loro gusti sessuali: e ciò non per lanciare un prodotto, ma nel più sincero proposito di capire e riferire fedelmente.”
“In che senso il film è diventato un altro? Direi soprattutto nel senso che i protagonisti non sono più coloro che sanno, come chiamavo scherzosamente me, Musatti e Moravia e gli altri dotti […] ma protagonista è diventato il pubblico, cioè le centinaia di interrogati, con Arriflex e registratore, in tutta Italia. La loro vivezza, la loro spettacolare fisicità, la loro antipatia, i loro strafalcioni, i loro candori, le loro saggezze.”
Era il 1963. Pasolini – in viaggio per l'Italia alla ricerca di location e volti per Il Vangelo secondo Matteo – decide di dar forma ad un progetto che coltivava da tempo: conoscere le opinioni degli italiani su sessualità, amore e buon costume.
Mimando un cinema d'inchiesta, microfono alla mano, Pasolini costruisce così un mosaico in cui le voci di giovani e anziani, del nord e del sud, si alternano a piccoli simposi in cui a dialogare sono personalità rilevanti nel panorama culturale dell'epoca – da Camilla Cederna ad Alberto Moravia, da Giuseppe Ungaretti ad Adele Cambria, fino ad arrivare a Oriana Fallaci e Cesare Musatti.
Ciò che ne risulta è un'istantanea sulla morale nazionale in evoluzione, tra sacche di perbenismo, residua arretratezza, ignoranza e primi scricchiolii di nuove consapevolezze.

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20 marzo 2012, ore 21.00
Docuforum #0 | Proiezione #1
Cecilia Mangini, Firenze di Pratolini (1956, 16'40”) | Pier Paolo Pasolini, Comizi d'amore (1965, 89')


27 marzo 2012, ore 21.00
Docuforum #0 | Proiezione #2
Pietro Marcello, La bocca del lupo (2009, 76')


3 aprile 2012, ore 21.00
Docuforum #0| Proiezione #3
Alina Marazzi, Un'ora sola ti vorrei (2002, 55')


10 aprile 2012, ore 21.00
Docuforum #0| Proiezione #4
Tizza Covi/Rainer Frimmel, Non è ancora domani (La Pivellina) (2010, 100')


17 aprile 2012, ore 21.00
Docuforum #0| Proiezione #5
Alessandro Piva, Pasta nera (2011, 54')

lunedì 19 marzo 2012

105punto85 – l’aperitivo primaverile di Radio Kairos @ il Punto_wine & lounge bar



giovedì 22 marzo Kairos porta le sue Frequenze Moltoprimaverili al Punto_wine & lounge bar: Sugar & Già_Già_Love cucineranno in consolle per voi musica rigorosamente black, mentre GreenEverywhere & Terra di Nettuno infesteranno il posto di vegetali con l’operazione adotta una pianta 2.0, una distribuzione gratuita di piante. E spritz come se piovesse.

Radio Kairos – nata libera, scelta per passione
105.85 fm o in web streaming dal sito www.radiokairos.it

105PUNTO85
giovedì 22 marzo
H 19 / 23

:::BLACKER THAN BLACK DJSET
Sugar (Il Cavò)
Già_Già_Love (Eat&Beat)

:::PIGLIATI_’STA_PIANTINA desk
adotta una pinatina: noi te la regaliamo e tu te ne prendi cura
a cura di GreenEverywhere in collaborazione con TerraDiNettuno

@ IlPunt?
wine&lounge bar
via san rocco 1/g
Bologna

sabato 17 marzo 2012

Kuš is in the box.






ieri abbiamo smantellato "the last match", la mostra di Kuš! allestita da elastico per BilBolBul.
è stato come soffiare via un mandala. solo vagamente più complesso.
ora i disegni sono nelle scatole. i fiammiferi sono nelle scatole. le scatole sono nella scatola.
Kuš! è nella scatola.

:::creditz:::
l'autismo fotografico di sonia.
la comprovata santità di picciz.
il cerotto di frank.
il nuovo toy di s.
lo sguardo di ghedo.
l'arrivo di maia.
la coazione all'imitazione di zam e ceci.
l'accendino di hudin.
la decompressione offerta da flavia sotto forma di un gustosissimo concerto dei calibro 35.

venerdì 16 marzo 2012

EAT & BEAT - il nuovo programma di HipHop su Radio Kairos



la campagna lanciata contro l'indie depressivo che infesta a tratti le frequenze di Radio Kairos, raccoglie nuov* accolit*: dal 17 marzo arriva EAT & BEAT, musica & cucina, hiphop & soul food con Già_Già Love.

ogni domenica dalle 17 alle 18 su Radio Kairos - 105.85 fm o in web streaming dal sito www.radiokairos.it


mercoledì 14 marzo 2012

CAMUFFATI ::: una mostra di GIULIA SAGRAMOLA E SARAH MAZZETTI



CAMUFFATI
mostra di GIULIA SAGRAMOLA E SARAH MAZZETTI

@ elastico
vicolo de' facchini 1/a
SABATO 17 MARZO
h. 20
opening

www.sarahmazzetti.com
www.giuliasagramola.it

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Nata dalla comune scelta dell'illustrazione come mezzo privilegiato d'espressione e da un'amicizia che ha risvolti anche sul piano creativo e artistico, Camuffati è una sorta di collaborazione ludica attraverso la quale Sarah Mazzetti e Giulia Sagramola, con il disegno ed il collage, esplorano le varie forme del travestimentoe del mascheramento.

In mostra ad Elastico dal 17 al 28 marzo 2012, il progetto si compone di una serie di tavole illustrate di uguale formato, realizzate con la stessa gamma di strumenti e materiali, i cui soggetti spaziano dall'umano al mostruoso condividendo tuttavia la stessa tematica del camuffamento, declinata in vario modo. I disegni andranno così a comporre una galleria di personaggi che giocano con il mascheramento, fingendo di essere altro rispetto a ciò che “realmente” sono.

Il progetto vuole anche essere, per le due illustratrici, un “pretesto” per giocare con il proprio tratto, in un esercizio formale attraverso il quale entrambe esplorano la propria identità visiva, arrivando talvolta a mescolarle tanto da esprimersi in opere realizzate a quattro mani.


Le opere in esposizione, di formato A4, sono pensate affinchè il pubblico possa scegliere le illustrazioni preferite – ed eventualmente acquistarle – sul momento, durante la serata dell'inaugurazione Questa modalità di acquisto "istantaneo", unita alla volontà di applicare un prezzo modico alle tavole originali, ha l'obiettivo diabbattere la distanza tra l'opera in mostra e chi la osserva. In questo modo, l'esposizione è anche mutevole e alterabile, cambiando assetto a seconda delle scelte dei visitatori.

La fine della carriera politica di Cathy La Torre – in diretta a Queer Laundry su Radio Kairos giovedì 15 marzo dalle 13.30




Dopo estenuanti trattative con il direttivo nazionale di SEL e dopo un corteggiamento che ridefinisce il concetto di “indegnità”, Queer Laundry è finalmente riuscita ad avere come ospite in studio Cathy La Torre per la diretta di giovedì 15 marzo dalle 13.30 alle 14.30.

Avvocat*, consigliera comunale a Bologna, coordinatrice bolognese di Sinistra Ecologia e Libertà, vicepresidente del MIT – movimento identità transessuale, fondatrice del Centro Europeo di Studi sulla Discriminazione, attivista e millantata cuoca, Cathy La Torre passerà un’ora radiofonica sotto il fuoco (amico?) delle domande di Alberto P e Sara: diritti e discriminazioni in ambito LGBTQI, la recente decisione del consiglio comunale di intitolare una strada a Marcellona Di Folco, considerazioni molto personali sul pride 2012, la danza e la militanza, la cucina sicula. Ed i panni sporchi che sarà tenuta a lavare in pubblico, naturalmente.

Potrete assistere alla fine della carriera politica di Cathy La Torre, giovedì 15 marzo dalle 13.30 alle 14.30 sulle libere frequenze di Radio Kairos, 105.85 fm o in web streaming dal sito www.radiokairos.it


domenica 11 marzo 2012

M come Moebius




“Non c’è alcuna ragione perché una storia sia come una casa con una porta per entrare, delle finestre per guardare gli alberi e un camino per il fumo. Si può benissimo immaginare una storia a forma d’elefante, di campo di grano o di fiammella di cerino…”.


Jean Giraud - Moebius

martedì 6 marzo 2012

CRITICAL TO / LET - inaugurazione di "mi fischiano le orecchie"




EVENTO SPECIALE 
all'interno di 
CRITICAL BOOK AND WINE 2012 
dall'8 all'11 marzo 
Mercato degli editori e dei vignaioli indipendenti 


TO / LET sono liete di inaugurare la terza edizione del Critical Book and Wine presentando un lavoro permanente realizzato in esclusiva per il TPO – Teatro Polivalente Occupato di Bologna, attraverso la realizzazione di un'opera murale sulle pareti dello spazio. 

Il collettivo interno al TPO si è da tempo dimostrato interessato alla ricerca e alla valorizzazione dell'arte muraria che si intreccia con i nuovi linguaggi della street art e dell'arte figurativa contemporanea: da qui la scelta di affidare a TO / LET l'ideazione e la realizzazione del wall intitolato “mi fischiano le orecchie”. 

All'apertura del Critical Book and Wine sarete accolti dalle nuove pareti dipinte e parlanti all'ingresso dello spazio sociale_culturale_politico di via Casarini a Bologna. 


Giovedì 8 marzo 2012 H 18.00 
TPO – Teatro Polivalente Occupato 
via Casarini 17/5 
Bologna

evento fb

lunedì 5 marzo 2012

Ménage à trois - ospiti di Casual Friday su Radio Kairos



Li abbiamo avuti per due intere ore nel salotto buono di Radio Kairos: in attesa del concerto del 10 marzo, i Ménage à trois si sono fatt* molestare a Casual Friday durante un eclettico live acustico - solo per le vostre radiofoniche orecchie.


CRITICAL BOOK AND WINE - dall'8 all'11 marzo @TPO Bologna





CRITICAL BOOK AND WINE
Mercato degli editori e dei vignaioli indipendenti
8-9-10-11 marzo 2012@TPO

Programma completo!

Giovedì 8 marzo@18.00

19.30- Degustazione con Lodovica Lusenti dell'azienda vitivinicola Lusenti (Vicobarone di Ziano Piacentino-Piacenza)

20.30- Proiezione Video “Carlo Petrini una vita in due tempi” di Ivan Grozny e Davide Golia e presentazione di “Fuori Gioco” di Gianfrancesco Turano, ed. Chiarelettere. Saranno presenti gli autori

Ore 23.00 – Live con QUAKERS AND MORMONS a seguire Dj Set


Venerdì 9 marzo @ 18.00


Ore 18.30 – Presentazione e proiezione di “Senza Trucco. Le donne del vino naturale ”, saranno presenti gli autori Giulia Graglia e Marco Fiumara.

a seguire Degustazione in collaborazione con Etica Vitis con Nicoletta Bocca dell'azienda vitivinicola San Fereolo (Dogliani-Cuneo)

Ore 21.00– “Queer as Comics” Presentazione di RenBooks, la prima casa editrice italiana di fumetti dedicati al pubblico GLBTQI. (in collaborazione con Queer Laundry)

ore 23.00 - Live: MANGIACASSETTE, THE NIRO a seguire Dj Set


Sabato 10 marzo @ 16.00


ore 18.30 "God save the green" Michele Mellara e Alessandro Rossi presenteranno alcuni estratti del loro ultimo film-documentario. Partecipano: Giorgio Prosdocimi Gianquinto docente di Orticoltura Urbana dell'Università di Bologna, Terra di Nettuno, Ass. Oltre, Trame Urbane. Coordina Green Everywhere

ore 20 Degustazione con Carla Cavara della azienda vitivinicola Tenuta Folesano (Marzabotto - Bologna)

ore 21.00 Presentazione del fumetto “Philip K. Dick” di Francesco Matteuzzi e Pierluigi Ongarato – edizioni BeccoGiallo

ore 23.00 Live: SEX WITH GIALLONE, 33 ORE, OFELIADORME a seguire DJSET

Domenica 11 marzo@16.00

ore 16.00 Laboratorio Green per bambini. A cura di Green Everywhere

Ore 18.00 “Critical Book”. Reading a cura di RADIO KAIROS

ore 19.00 degustazione con Federico Orsi e Simone Palmieri dell'azienda vitivinicola Vignetto San Vito (Monteveglio-Bologna)


Ore 20.00 Presentazione di “The New Rockstar Philosophy” a cura di Tommaso Colliva e Claudia Galal. Saranno presenti gli autori e Chiara Caporicci edito da Nda Press.

Ore 22.00 La Fabbrica Night - dal vivo MATTEO TONI e 2PIGEONS


Vignaioli: Folicello (MO), La Vigna (PV), La Viranda (AT), Spagnol Eris (TV), Pisoni (TN), Borgo delle oche (PN), Vicentini Orgnani (PN), Zaghis (PN), La Torre (SI), I Botri di Ghiaccioforte (GR), Aurora (AP), Tenuta Folesano (BO), Orsi San Vito (BO), La verde collina (BO), San Fereolo (CN), Lusenti (PC), Meoli (BN), Riserva Cascina (Roma).

Birrifici: Vecchia Orsa (BO), White Dog Brewery (MO), Dada (RE), Zimella (RE).

Editori: Agenzia x, aam terranuova, Alet, Astoria, BeccoGiallo, Cargo, Coniglio Editore, Cronopio, DeriveApprodi, Donzelli, :duepunti, Edizioni Ambiente, E/O, La Linea, eleuthéra, Et Al, Keller, La nuova frontiera, Laterza, Manifestolibri, mattioli 1885, Marcos y Marcos, Mimesis, Minimun Fax, Nda Press, Nottetempo, O/o, Ombre Corte, Orecchio Acerbo, Quodlibet, RenBooks, ShaKe, XL, Zandonai.

L'evento sarà in diretta per tutti e quattro i giorni su Radio Kairos, 105.85 FM e su www.radiokairos.it

sabato 3 marzo 2012

EYES WILD DRAG - intervista a Senith per QueerLaundry



Con un’intervista a Senith, vi presentiamo le Eyes Wild Drag: il gruppo romano fondato nel 2006 e tra i principali promotori del Drag King in Italia, sarà a Bologna per un intero weekend, il 10 e l’11 marzo con un doppio impegno tra il QueenKongParty ed un workshop di DragKing entrambi organizzti da Ass.Comunicattive+Let’sQueer+Maia P.

Parliamo di queer, di corpi e generi performati, di un contest F2F e di cosa si nasconde dietro ad un paio di baffi.


bigger than hip_hop #0304



al presidio del 1 marzo per la giornata dei diritti de* migrant* in piazza nettuno a bologna, mi sono trovata ad ascoltare un ragazzino rappare: avrà avuto forse forse 13 anni, i tratti nordafricani mi hanno fatto pensare che fosse di seconda generazione, scioglieva rime con totale padronanza in un rap militant e consciouss che parlava della condizione de* migrant* in italia e del perchè sia di tutt* la responsabilità di cambiare questo paese.

mentre il corteo no tav partiva poco dopo dallo stesso presidio, mentre il traffico veniva bloccato sui viali e poi sull'autostrada, era proprio al flow del cinno che pensavo - bigger than hip_hop.