venerdì 23 dicembre 2011

LAST NIGHT ON EARTH 31.12.2011 / 01.01.2012

stiamo per salvare il vostro (ultimo) capodanno sulla terra.

info - lastnightonearth.info@gmail.com






martedì 6 dicembre 2011

e le dollz vincono il concorso "Altre Identità" al Bari Queer Festival




‎- Salve, galleria Bluorg: abbiamo già disallestito la collettiva di "Altre Identità" al Bari Queer Festival ed abbiamo ancora qui la vostra fotografia.

- Oh, cielo: va bene se Marzia passa a ritirare la foto verso l'una?


- Benissimo. Vi hanno detto che avete vinto il concorso?

- No. Abbiamo vinto il concorso?

- Sì, complimenti.


- Che carino, grazie.


lunedì 28 novembre 2011

le dollz finaliste di "altre identità" al Bari Queer Festival




Uno scatto delle Shootin'Dollz dal progetto DE / GENERE è stato selezionato al concorsoAltre Identità al Bari Queer Festival.


La fotografia sarà esposta insieme ai lavori de* 6 finalist* alla galleria BLUorG di Bari dal 1 al 4 dicembre 2011.


martedì 8 novembre 2011

POST_BARBIENISM 0.0 per Radio Kairos



Domenica 13 novembre, le dollz presentano l'ultimo divertissement fotografico realizzato in collaborazione con Giulia D'Agostini: POST_BARBIENISM, un'incursione ultrapop nell'immaginario pink con protagonista lo stereotipo di tutte le bambole.

15 foto 50x50 in un percorso visivo allestito attorno ai set delle 3 performance teatrali di Silvia Magnani, ospite insieme alle dollz dell'evento realizzato da Radio Kairos, KAIROS DA BERE: djset, aperitivo & vegan kit(s)chen, expo e performance dalle 19 negli spazi del TPO - teatro polivalente occupato in via casarini 17/5 a Bologna.

Per l'uscita 0.0 di POST_BARBIENISM, le didascalie dei 15 scatti verranno scritte interattivamente da chi parteciperà alla mostra: pront*? don't call her barbie.

domenica 30 ottobre 2011

THE ROME AFFAIR – 31.X.2011







Lunedì 31 ottobre le Shootin'Dollz occuperanno gli spazi del Sans Papiers a Roma con un percorso visivo multimediale, all'interno del quale verranno collocati 3 progetti fotografici a firma delle 3 bambole.

Il percorso aprirà con la videoproiezione in anteprima di REQUIESCANT, una selezione di scatti realizzati tra i cimiteri antimonumentali di inizio '900 nella campagna lombarda e quelli scozzesi nei pressi di Edimburgo.

Le immagini che compongono NESSUN*RIMARRA'PULIT* saranno invece utilizzate in un intervento murale su materiali di recupero per la realizzazione di un'installazione site specific permanente.

Il percorso verrà chiuso con l'esposizione dei 10 pannelli che compongono DE/GENERE, primo lavoro del collettivo.

Tutte le strade portano alle bambole.


il 28 ottobre è uscito Meccanica e Natura, il terzo album di Jolaurlo - che oltre a contenere della splendida musica, ha una copertina a firma Shootin'Dollz di cui sono molto fiera.

potete acquistare il cd presso Elastico o Disco d'oro se siete a Bologna, oppure richiederlo direttamente alla band tramite il sito ufficiale - go jola.


giovedì 6 ottobre 2011

Kairos al “Terra di tutti film festival”






Dal 6 al 9 ottobre 2011 si svolgerà, presso il cinema Lumière, via Azzo Gardino 65, la 5a edizione del Terra di Tutti Film Festival. E noi di Kairos con il nostro salotto (ci sarà proprio fisicamente) seguiremo in diretta FM e streaming dalle 19 alle 21.30 circa il festival, con interviste ai registi, musica, le nostre trasmissioni e tutto quello che passerà sul nostro divano in quei giorni.
Quattro giorni di corti e mediometraggi (durata massima 60 minuti) di animazione, docufiction e documentari che trattano di lotta alla povertà, valorizzazione e preservazione delle risorse naturali e delle foreste, acqua come bene comune dell’Umanità, sovranità alimentare, agricoltura sostenibile, biologica ed equo-solidale, sostenibilità energetica, energie rinnovabili, accesso all’energia, migrazioni e sviluppo, tratta e traffico degli esseri umani.
Cliccate qui per visualizzare il programma completo del festival, venite a trovarci e a vedere il film del festival, oppure se non potete seguite le nostre dirette tutti e 4 i giorni dalle 19 alle 21.30 circa.

lunedì 3 ottobre 2011

ttff11@tpo | T.A.G. | Tunisia after generations




Dal muro al web 2.0 un’epoca in rivolta

Aperitivo con visual art, installazioni, mostre, dibattiti

Una serata dedicata alla Tunisia e alle forme di comunicazione, per provare a capire come l’urgenza del raccontarsi diventi arte e immediatamente arrivi a modificare un’intera società, determinando una rivoluzione politica e culturale senza precedenti. In che modo i nuovi media e il web 2.0 hanno determinato nuove possibilità di cambia.

Dalle 19.00 | Street artist revolution

Tavola rotonda con:
• Artocracy in Tunisia - Inside Out Project -
Special guests Sophia Baraket, Rania Dourai

To-Let - Bologna
• Shooting Dollz - Bologna

Dalle 20.00 alle 22.00 | Proiezioni in loop di

ARTOCRACY IN TUNISIA InsideOut – episode 1
Alastair Siddons | 2011 | Tunisia | 14’ - Anteprima TTFF2011

REVOLUTION STORIES Sophia Baraket | 2011 | Tunisia | 3’

COMA Alaeddine Aboutaleb | 2010 | Tunisia | 8’

LA FABBRICA DEI CLANDESTINI - Cap.1 - Manduria
Isabella Urro, Teleimmagini e Al-Sirat | 2011 | Italia | 20’

Dalle 21.00 | “Oltre la comunicazione”
Dibattito con:
Radio Kalima Tunisi - Faten Hamdi redattrice
Issam Heni - Blogger di Sidi Bouzid
Mohamed Khiri -Redattore di Cinematunisien.com
Michela Sechi - Radio Popolare Milano – Inviata Nord Africa e Medioriente
Modera: Damiano Duchemin - Ass. Ya Basta

Mostra fotografica e installazioni:
Artocracy in Tunisia / Art takes over
Un progetto del fotografo francese JR, realizzato da sei fotografi tunisini: Sophia Baraket, Rania Dourai, Wissal Dargueche, Aziz Tnani, Hichem Driss e Hela Ammar. JR prima di essere un fotografo di fama mondiale è uno street artist, lui stesso rivendica di possedere la più grande galleria d’arte del mondo: la strada. Espone liberamente nelle strade del mondo intero attirando così l’attenzione anche di coloro che non frequentano abitualmente i musei.







Le Shootin'Dollz saranno presenti a T.A.G. con nessun* rimarrà pulit* , realizzando un'installazione site specific e corto_circuitando gli scatti del progetto con proiezioni e videowall.






T.A.G. - tunisia after generation


mercoledì 5 ottobre 2011


H 19.00 / 24.00


TPO – Teatro Polivalente Occupato


via casarini 17/5, Bologna

domenica 2 ottobre 2011

#noleggebavaglio: contro il comma ammazza blog!






L'idea è nata su twitter: invitare i blogger, chi frequenta e "abita" la rete a condividere, postare (anche su facebook e su twitter), diffondere lo stesso post come segnale di protesta contro il comma 29, cosiddetto ammazza-blog.

ECCO IL TESTO DA DIFFONDERE:

Cosa prevede il comma 29 del ddl di riforma delle intercettazioni, sinteticamente definito comma ammazzablog?

Il comma 29 estende l’istituto della rettifica, previsto dalla legge sulla stampa, a tutti i “siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica”, e quindi potenzialmente a tutta la rete, fermo restando la necessità di chiarire meglio cosa si deve intendere per “sito” in sede di attuazione.

Cosa è la rettifica?

La rettifica è un istituto previsto per i giornali e le televisione, introdotto al fine di difendere i cittadini dallo strapotere di questi media e bilanciare le posizioni in gioco, in quanto nell’ipotesi di pubblicazione di immagini o di notizie in qualche modo ritenute dai cittadini lesive della loro dignità o contrarie a verità, questi potrebbero avere non poche difficoltà nell’ottenere la “correzione” di quelle notizie. La rettifica, quindi, obbliga i responsabili dei giornali a pubblicare gratuitamente le correzioni dei soggetti che si ritengono lesi.

Quali sono i termini per la pubblicazione della rettifica, e quali le conseguenze in caso di non pubblicazione?
La norma prevede che la rettifica vada pubblicata entro due giorni dalla richiesta (non dalla ricezione), e la richiesta può essere inviata con qualsiasi mezzo, anche una semplice mail. La pubblicazione deve avvenire con “le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono”, ma ad essa non possono essere aggiunti commenti. Nel caso di mancata pubblicazione nei termini scatta una sanzione fino a 12.500 euro. Il gestore del sito non può giustificare la mancata pubblicazione sostenendo di essere stato in vacanza o lontano dal blog per più di due giorni, non sono infatti previste esimenti per la mancata pubblicazione, al massimo si potrà impugnare la multa dinanzi ad un giudice dovendo però dimostrare la sussistenza di una situazione sopravvenuta non imputabile al gestore del sito.

Se io scrivo sul mio blog “Tizio è un ladro”, sono soggetto a rettifica anche se ho documentato il fatto, ad esempio con una sentenza di condanna per furto?

La rettifica prevista per i siti informatici è quella della legge sulla stampa, per la quale sono soggetti a rettifica tutte le informazioni, atti, pensieri ed affermazioni ritenute dai soggetti citati nella notizia “lesivi della loro dignità o contrari a verità”. Ciò vuol dire che il giudizio sulla assoggettabilità delle informazioni alla rettifica è esclusivamente demandato alla persona citata nella notizia, è quindi un criterio puramente soggettivo, ed è del tutto indifferente alla veridicità o meno della notizia pubblicata.

Posso chiedere la rettifica per notizie pubblicate da un sito che ritengo palesemente false?

E’ possibile chiedere la rettifica solo per le notizie riguardanti la propria persona, non per fatti riguardanti altri. 

Chi è il soggetto obbligato a pubblicare la rettifica?
La rettifica nasce in relazione alla stampa o ai telegiornali, per i quali esiste sempre un direttore responsabile. Per i siti informatici non esiste una figura canonizzata di responsabile, per cui allo stato non è dato sapere chi sarà il soggetto obbligato alla rettifica. Si può ipotizzare che l’obbligo sia a carico del gestore del blog, o più probabilmente che debba stabilirsi caso per caso.

Sono soggetti a rettifica anche i commenti?
Un commento non è tecnicamente un sito informatico, inoltre il commento è opera di un terzo rispetto all’estensore della notizia, per cui sorgerebbe anche il problema della possibilità di comunicare col commentatore. A meno di non voler assoggettare il gestore del sito ad una responsabilità oggettiva relativamente a scritti altrui, probabilmente il commento (e contenuti similari) non dovrebbe essere soggetto a rettifica.


QUI l'articolo completo

lunedì 26 settembre 2011

CRESCERE CON LA MUSICA: OGNI BAMBIN@ PUò!







Laboratorio di propedeutica al canto e alla chitarra dai 3 ai 6 anni

Il talento musicale non è innato ed ogni bambin@ può svilupparlo a
suo modo, soprattutto se stimolato ed incuriosito fin da piccolo.
L'ascolto, il gioco, il divertimento, il movimento e l'utilizzo dei
sensi sono il modo migliore di avvicinarsi alla musica.
Attraverso i suoni si può anche scoprire la natura e il piacere di
stare con gli altri.

La musica aiuta la scoperta del proprio mondo interiore, così ricco e
pieno di possibilità, soprattutto nei primi anni di vita.
Un ambiente favorevole e a misura di bambin@ è il primo passo per lo sviluppo delle abilità.

Il corso si svolge in gruppo e ha cadenza settimanale, il Sabato, da Ottobre a Giugno, presso la palestra popolare del Tpo via casarini 17/5.
Per i genitori che lo desiderassero è possibile partecipare al corso insieme ai bambini. Non sono necessarie competenze musicali pregresse.

Il corso prevede:
- giochi con la voce, con percussioni e, successivamente, con la chitarra.
- esecuzione di canti legati alla gestualità, al ritmo, al movimento di tutto il corpo o parti di questo.
- giochi vocali sull’imitazione di suoni e rumori della realtà naturale, degli strumenti musicali e altri oggetti.
- conoscenza dei brani dei cd allegati.
- uso dello spazio e del movimento corporeo, legati al fatto musicale
- sviluppo della motricità fine con l’utilizzo degli strumentini e di
giochi finalizzati.
- sviluppo dell’intonazione, della vocalità e dell’espressività.
- potenziamento della memoria.
- fare musica con altri e, quindi, utilizzare questo nuovo linguaggio
e le nuove abilità per la scoperta della relazione con l'altro.
- interiorizzazione di un’abitudine musicale.

Info 366.47.77.334 - elena.irene@gmail.com
Insegnanti: Irene Elena e Petra Dotti


Irene Elena
Diplomata in Chitarra Classica presso il Conservatorio "G.B. Martini"
di Bologna, specializzata in Metodologia Suzuki con abilitazione
europea, svolge attività di insegnamento e concertistica.
Si è perfezionata col Maestro Piero Bonaguri; ha seguito Corsi e
Masterclass coi Maestri Florindo Baldissera, Adalisa Castellaneta,
Eros Roselli, e Manuel Abella sia in Italia che presso il
Conservatorio Superior “R. Orozco” di Cordoba (Spagna).
Ha suonato musica da camera sia in Italia che all'estero, soprattutto
con il Sestetto Fellini, omaggiando il regista italiano attraverso la
colonne sonore di Nino Rota.
Come solista si è esibita in diverse occasioni soprattutto con
progetti di divulgazione della musica brasiliana di H. Villa-Lobos.
Attualmente lavora come musicista di scena per i reading di Marco
Cavicchioli; è chitarrista per il gruppo indie "Oh!The Ladystone" e
si occupa di programmi specializzati, musicali e culturali, per Radio
Kairos.


Petra Dotti
Ha studiato Scienze della Comunicazione presso l'Università di
Bologna e conseguito un master in Comunicazione Ambientale presso il
CTS di Roma.
Ha lavorato presso ICEA e VeganOK (Certificazioni etiche e ambientali).
Cantante e cantautrice, ha studiato canto e chitarra presso
l'Istituto Musicale di Bolzano e ha seguito diversi corsi di
specializzazione in canto moderno.
Ha lavorato prima nel duo elettronico “Punto.exe” con cui ha
realizzato due album dal 1999 al 2004 che l'hanno portata ad esibirsi
in importanti eventi musicali, in diverse città italiane, tra i
quali il “Tim Tour “dove ha raggiunto il quarto posto nella finale
palermitana.
Nel 2009 ha fondato il gruppo “Oh!theladystone” con il quale sta
realizzando il primo album.
Cura due trasmissioni che si occupano di Ecologia Profonda e Poesia
per Radio Kairos.
Appassionata di scrittura creativa e poesia segue dal 2009 corsi di
Poetry Therapy. Le sue poesie sono state pubblicate in tre raccolte
curate dall'Associazione Sintesi Azzurra.

martedì 13 settembre 2011

UNA – Un Nome Anonimo live venerdì 16 settembre




Passing Divas presenta in anteprima assoluta il progetto solista di Marzia Stano, in arte UNA, front woman della band rock Jolaurlo. UNA scrive canzoni 'New Beat' con un linguaggio semplice e diretto, che nasce dalla tradizione cantautoriale italiana, e dal folk della sua terra d'origine la Puglia, contaminata e rinnovata da una veste stilistica che ricorda, per composizione musicale e vocalità , la scena Punk americana degli anni '70. L'artista renderà
omaggio alle "passing divas"che hanno aperto la strada alle donne in musica, divertendosi a giocare con i ruoli di genere. Special guest per la serata, tre protagoniste della scena musicale indie e rock italiana, Angela Baraldi, Sarah Fornito delle (Diva Scalet) e Stefania Centonze (Ex Mumble Rumble).



UNA LIVE

MARZIA STANO aka UNA (chitarra acustica e voce)
LUCIO MORELLI ( piano e synth )
NICOLA NEGRINI (contrabbasso)
GIANNI MASCI (chitarra elettrica).
SPECIAL GUEST: ANGELA BARALDI, SARAH FORNITO, STEFANIA CENTONZE

venerdì 16 settembre
H 21.00
Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna
Palazzo Sanguinetti _ Strada Maggiore 34
Bologna, Italy

ingresso 8 euro
entrata fino ad esaurimento posti
info@someprefercakefestival.com
ufficiostampa@comunicattive.it

(foto Shootin'Dollz)

domenica 11 settembre 2011

ART MOVING_Fiera delle Arti in Movimento





Sabato 17 e domenica 18 settembre 2011 si svolge a Bologna, presso l'area parcheggio della Fiera in via Michelino, Art Moving: una due giorni dedicata alla fiera delle arti in movimento, a cura dell'associazione Planimetrie Culturali.

Dopo aver concluso in bellezza l'operazione di bonifica culturale dello spazio Scalo San Donato (via Larga 49, Quartiere San Donato, Bologna), l'associazione Planimetrie Culturali si è subito rimessa in moto per trovare nuovi spazi da “rivitalizzare”. Gli ideatori della associazione che riqualifica spazi dismessi hanno individuato, ancora una volta nel Quartiere San Donato di Bologna, un nuovo “non-luogo” che necessita di essere attraversato e vissuto dai cittadini.

L'evento - realizzato in collaborazione con il Quartiere San Donato e con il patrocinio del Comune di Bologna - si svolge sabato 17 (dalle ore 16 alle ore 22) e domenica 18 settembre (dalle ore 15 alle ore 23), all'interno del parcheggio adiacente alla Fiera di Bologna e ospiterà una rete di associazioni, gruppi e artisti singoli che dovranno “occupare artisticamente” 60 posti auto, riqualificandoli e allestendoli con installazioni, esposizioni, workshop, performance, laboratori, sfilate di moda. Un programma eterogeneo, caratterizzato come sempre dal tema del riuso e del riciclo.

Programma & info qui.

nessun* rimarrà pulit* - storia di una videoproiezione in mezzo ad una strada





che cosa succede se le scritte migrano dai muri ai corpi.

che cosa succede se writerz, grafiche & artist* visiv* si sperimentano con i propri strumenti su un inedito supporto umano.

che cosa succede se la grafomania di 3 sconosciute passa da ossessione a progetto fotografico.

nessun* rimarrà pulit*.


Alle 20.30 di Sabato 10 settembre, all'interno di Bologna al muro, le Shootin'Dollz vi aspettano per la video proiezione di nessun* rimarrà pulit* in vicolo de' facchini davanti a Elastico. Letteralmente in mezzo alla strada.


La realizzazione di nessun* rimarrà pulit* è stata possibile grazie

alla collaborazione di Eric e Moe, Rusty, Beauty is Resistence, Claudio Cherubini e Lenny Groove

al prezioso supporto tecnico di Edoardo il_pavone

alla rinnovata ospitalità del TPO – teatro polivalente occupato

ai meravigliosi corpi di

Sara Ballestriero
Vale Blu
Jose Grego
Elisa Vignando
Daniele Esposito aka Mr.KitchMan
Alessio Absinthe
Irene Elena
Carla Vito Antoni*
Francesco Pedone
Dario Salamone aka LennyGroove
Lido Mariani
Claudio Cherubini
Angelo
Magda De Bernardi
Almudena
Elisa De Nigris
Elen(a) Beltrami
Alberto Taffy Sarti
Holly
Laura
Sonia

venerdì 2 settembre 2011

L@S INDIGNAD@S - in spagna sono molto più incazzat* di noi


sono arrivata a Madrid qualche ora prima di Benedetto - lo so, il tempismo è tutto nella vita.

mi hanno portata da barajas direttamente a puerta del sol, dove manifestavano contro le politiche economiche & sociali del governo e contro la spesa di 55 milioni di euro per la giornata mondiale della gioventù (cattolica).

bene, a puerta del sol si respira una sana incazzatura, lucida e fermissima.

noi, no: noi cazzaggiamo e siamo mess* some siamo mess* - less* & fess*.

vabbbè - nel frattempo consiglio un salutare sbattezzo e 2 risate con crozza.

MakingOf_nessun* rimarrà pulit* di Shootin'Dollz




Le Dollz tornano all'opera con nessun* rimarrà pulit*, un progetto fotografico realizzato con la collaborazione di molti meravigliosi corpi: sarà possibile vedere per la prima volta gli scatti il 10 settembre in occasione di Bologna al muro, evento ideato da facchinx2 che si svolgerà dalle 10 alle 24 in vicolo de' facchini a Bologna.

aspettando il 10 settembre, potete sbirciare qui qualche scatto rubato sul set delle bambole - a presto.

venerdì 22 luglio 2011

“A map created by citizens’ love. Filosofi e poeti metropolitani”. Un nuovo festival urbano a Bologna il 10 settembre 2011




L'idea nasce da un archivio fotografico – realizzato autonomamente da Maria Paola Landini - che documenta centinaia di scritte scovate sui muri della città di Bologna, in particolare nella zona universitaria, negli ultimi quattro anni (2007-2011). Le scritte raccolte formano una rete di riflessioni sul mondo di oggi, di incitamenti all’azione o al semplice esercizio del pensiero, di speranze, di rabbia, talvolta di dichiarazioni d’amore per la città. La parola scritta diventa comunicazione che solo un passante attento recepisce, ma che si vorrebbe condividere anche con i tanti cittadini che, nella fretta della vita quotidiana, non l’hanno potuta cogliere.
Il Festival è a cura di FacchinX2 Luca Ghedini e Vega Partesotti.

trovate la preview della galleria fotografica qui.

martedì 19 luglio 2011

KAIROS rePLAY ESTATE




Come ogni anno arriva la programmazione estiva di Radio Kairos. Le migliori puntate delle trasmissioni e la migliore musica selezionata dai djs della radio. Fattore di protezione dalle scottature musical-culturali altissimo. Proteggetevi con KAIROS rePLAY ESTATE, ogni giorno con le trasmissioni alle 11 e alle 19 e con la nostra musica selezionata 24h su 24.

LUNEDI

dalle 11 I racconti di Lucilla e Frammenti

dalle 19 Citizen U e Babush

MARTEDI

dalle 11 Kodama e Il raggio verde

dalle 19 Birdland’n Bo

MERCOLEDI

dalle 11 Mighty FM

dalle 19 Panta 80

GIOVEDI

dalle 11 Queer Laundry

dalle 19 Ignoranza radiofonica e Pescati nel passato

VENERDI

dalle 11 Speciali SPOTLIGHTS e THE DARK SIDE OF THE PRIDE

dalle 19 Casual Friday

TUTTI I GIORNI (la programmazione musicale dei djs di Radio Kairos)

h 9 IL BUONGIORNO DI RADIO KAIROS, a cura di CasualGreen

h 15 INDIE AFTERNOON a cura di andrea antonazzo, indie internazionale

h 16 KAIROS CONFIDENTIAL a cura dei ragazzi di confidenziale, indie italiana

h 17 LA PLAYLIST DEL CAVO, a cura di SugarMino e Laceci dj, reggae hip hop

h 18 MIGHTY MUSIC, a cura di Claudia Mighty Mau, un’ora di musica da Mighty FM

h 19 EVERYDAY IS CASUAL FRIDAY, a cura di casual friday

h 20 SOUL SOVIET REMIX, a cura di dj Amarezza

Ci risentiamo in diretta dal 12 settembre !!

sabato 16 luglio 2011

:::è il comunismo, bellezza:::




la frittura delle crescentine che si sente dall'inizio di viale togliatti, porpora che presenta antologaia & il delizioso intervento del giovane maschio_comunista_eterosessuale sull'europride romano, il duo romagnolo che suona il liscio, i grembiuli “comunista tutti i giorni”, le dispute emilianolongobarde sull'insaccato di turno, nessunissima traccia di raccolta differenziata, la gente che si irrigidisce solo a sentir nominare vendola, la balera invasa da fumo bianco e bolle di sapone, i corpi di giovani settantenni alle prese con i balli di gruppo, la nettissima sensazione che john waters potrebbe farci un film e che divine farà la sua apparizione da un momento all'altro – è il comunismo, bellezza.

domenica 10 luglio 2011

epifania # 001091



Cammino sotto ai portici e penso alle email che devo ancora leggere, a quelle che devo ancora scrivere. Ed alle telefonate che devo fare, all'appuntamento che ho tra due ore, alla riunione di domani, al fatto che dovrò uscirmene brillante e che non ho idea di dove andare a trovare questa famosa brillantezza. Dalla posta centrale sono appena uscita, dovrei anche passare in lavanderia, intanto cerco il calzolaio che mi hanno detto essere da queste parti.

C'è una piccola vetrina non proprio immacolata, quando abbasso la maniglia in ottone per entrare ho paura che mi rimanga in mano. Metto dentro la testa e lancio un incerto buongiorno all'uomo che è seduto ad un piccolissimo tavolo di lavoro. Mi guarda con gli occhiali sulla punta del naso, non dice una parola ed aspetta che sia io a dire qualcosa. Quel silenzio mi mette a disagio, entro e gli faccio vedere quello che rimane della cerniera del mio stivale: lo prende in silenzio, se lo gira tra le mani enormi e nere, mani che immagino abbiano lavorato una vita. Cerco inutilmente di spiegargli come si è rotto, quando e dove, come se tutto questo potesse in qualche modo essere d'aiuto. Finalmente apre bocca e mi chiede per quando mi serve, io gli sorrido e gli dico – ieri. Borbotta qualcosa che non capisco e poi mi chiede se sono una di quelle che portano stivali neri di pelle anche a Luglio. Non gli rispondo ma mi produco in un altro sorriso, mentre penso che il suo accento è inaspettatamente siculo e che i 120 anni che immagino abbia passato a bologna non hanno scalfito minimamente la cadenza siciliana.

Fa danzare le mani sopra al tavolo da lavoro come se cercasse qualcosa al tatto: inizia ad armeggiare con uno strumento mai visto prima, poi ne prende un altro, lo scarta e ne sceglie un terzo. Si è richiuso in un mutismo un po' rude, assolutamente indifferente alla mia presenza, al fatto che sia lì in piedi davanti a lui.

Dentro alla bottega non c'è una luce accesa, il semibuio non aiuta però a nascondere il disordine che come la polvere ricopre il banco. Nelle scaffalature sono riposte scarpe che sembrano essere state dimenticate da 50 anni. L'uomo lavora con la luce naturale che entra dalla vetrina, ha i capelli bianchi e la pelle come il cuoio, scura e solcata da rughe che sembrano fatte con un punteruolo.

Mi adeguo all'immobilità del posto e mi siedo su una panchetta di legno in un angolo. Lascio la mia borsa a terra, ricaccio l'idea di fare qualcuna delle telefonate in sospeso e mi rendo conto che non so bene cosa fare delle mie mani. Né del mio tempo che non so come occupare, qui ed ora, col vecchio che lavora e tace, insensibile ai minuti che mi passano davanti vuoti.

Prendo in considerazione l'idea di avere un attacco psicotico lì dentro: mi devo però rassegnare ad abbandonare quell'affascinante diversivo perchè la mia è, purtroppo, solo una piccola nevrosi postmoderna e le mie fantasie non mi porteranno più in là di una qualche non definitiva elucubrazione sul tempo. Qualcosa che ha a che fare col fatto che questo laboratorio, quest'officina delle scarpe, questa bottega che sa di zolfo, questo buco è riuscito non so come a fottere il tempo: qui dentro il novecento non è mai finito.

Di fronte, c'è un'enoteca deserta. Deve essere arrivata una consegna, un uomo in camicia bianca con le maniche arrotolate spinge un carrello pieno di cartoni di vino. Potrebbe essere il gestore dell'enoteca. Potrebbe avere l'età di mio padre. Il carrello inceppa, uno dei cartoni cade e posso solo immaginare lo schianto delle bottiglie in pezzi mentre guardo la scena dalla vetrina del ciabattino. L'uomo in camicia bianca ha un gesto di frustrazione mentre il vino comincia ad espandersi sull'asfalto della strada, rosso e vischioso. E quello che rimane è una vertigine visiva, perchè guardo quel liquido che cola e si spande e divora lo spazio e non posso impedirmi di pensare che sembra sangue, non posso impedirmi di pensare ad un'altra strada, in un'altra città, in un'altra data – e non riesco ad impedirmi di pensare che, se fosse sangue, la cosa più sconvolgente di tutto quel sangue sarebbe il calore, il fatto che lo sentirei caldo mentre mi scivola tra le mani e mi renderei conto che quel calore è la vita.

Il vecchio mi sta fissando, ha in mano lo stivale riparato ed ho come l'impressione che abbia detto qualcosa che mi è sfuggito. Gli chiedo quanto gli devo, per un attimo penso che mi risponderà in lire. Mi dice una cosa improbabile come possono essere improbabili 3 euro. Lo pago, lo guardo, gli sorrido con gli angoli della bocca in giù. E mi dice - sono certo che si romperà di nuovo.

lunedì 4 luglio 2011

:::è l'ora del tè in Val di Susa:::




il presidente della repubblica ci ha definit* squadre di professionisti dediti all'eversione.

il sindaco di torino ci ha bollat* come una manica di reazionar* oscurantist* contrar* al progresso tecnico-scientifico del paese, ricordando che siamo “persino” contrar* al ponte sullo stretto – eh, già.

il giornale, per questioni che immagino essere di mera proprietà, oggi ha responsabilmente aperto titolando “si scrive NO TAV, si legge BR”.

poi è arrivato grillo: prima se ne è uscito con “siete degli eroi”, poi ha corretto il tiro con “i black block vanno arrestati” - a qualcun* toccherà spiegargli, magari con l'ausilio di una delle illuminanti tavole grafiche di repubblica, che i corpi che hanno attraversato la Val Susa sono sempre gli stessi, prima e dopo gli scontri.

la sensazione è quella che stiano tutti festeggiando il proprio non_compleanno: una folkloristica tavolata di cappellai matti riuniti all'ora del tè. solo che il tè è finito e le tazze sono vuote.

perchè i professionisti dell'eversione sono cittadin* che esigono partecipazione, gli assedianti armati sono come sempre quelli in divisa, le istanze retrograde quelle che parlano di impatto ambientale, il block è un movimento nazionale che si è unito per le lotte della FIOM e per L'Aquila così come contro la precarietà ed i crimini ambientali. E fra tutti i brigatisti, il mio pensiero va ad uno in particolare che, dal letto dell'ospedale dove è stato ricoverato dopo essere stato massacrato, ha denunciato in un video le torture subite e l'ha fatto col proprio nome e cognome, a volto scoperto – bende e medicazioni permettendo.

la sensazione è quella di essere tornat* alla fine del luglio di 10 anni fa, dopo Genova: quando eravamo tutti anarchici insurrezionalisti del block addestrati alla guerriglia urbana, Carlo un terrorista, il movimento un'esperienza già morta, i centri sociali destinati a chiudere nel giro di una legislazione, le pratiche ambientaliste solo buffonate radical chic senza futuro, le migliaia di corpi in strada un cortocircuito giovanilistico e momentaneo che mai avrebbe saputo costituirsi come multitudo in grado di far avanzare un'idea di società diversa - un'altra tazza di tè?

mercoledì 22 giugno 2011

PAR TOT 2011 - photogallery









CABEKI musica da cinecamera in super 8




VENERDI 24 GIUGNO
h. 20
live @ eLaSTiCo
vicolo de' facchini 2/a
Bologna


CABEKI
musica da cinecamera in super 8
::::::::::::::::::::::::::::
Progetto strumentale di Andrea Faccioli, polistrumentista / compositore veronese.
Strumenti convenzionali come Chitarra elettrica e Lap Steel, e non convenzionali strumenti/giocattolo come
Ukelin, Bellharp e Stlilofono fanno da colonna sonora a vecchi filmati in Super 8, proiettati in una
logora valigia di cuoio.

“Cabeki riesce a portare il pubblico nel suo mondo sonoro catturando l'attenzione sia per la ricerca
delle sonorità che per i suoi strumenti "preparati", per il modo in cui opera, la struttura dei loop,
la cura dei particolari, l'attenzione nei movimenti. Tutto poi resta come "sospeso", i pezzi si
avvicendano uno dopo l'altro con grande organicità in una apperente giocosa leggerezza che lascia
però a volte intravedere attimi più intensi e viscerali” (S.A.)

http://www.manzanilla.it/cabeki (ascolti e video)
http://www.myspace.com/cabeki

PrecariEtà - un documentario di Alessandra Marolla




Un intreccio di riflessioni sulla precarietà lavorativa, sociale esistenziale attraverso linguaggi differenti: le voci delle persone che vivono, oramai da anni, la precarietà come unica condizione possibile; il teatro narrazione, che ci restituisce uno sguardo ironico e amaro su questa realtà; le immagini d’archivio che ci invitano ripercorrere la memoria - storica e sociale - della quale siamo figli e, infine, i disegni che ci permettono il coraggio di continuare a credere in noi stessi, nei nostri sogni.
La precarietà è raccontata come comune denominatore di vite differenti per età, carattere, estrazione sociale, culturale ma che condividono un’unica condizione d’esistenza.


Dopo il video (durata 40 min.) seguirà dibattito a cura di Radio Kairòs
con Alessandra Marolla, regista
Carla Vitantonio, attrice precaria

Giovedì 23 giugno - dalle 19.00
@ Greenzing / TPO
via casarini 17/5
Bologna

giovedì 16 giugno 2011

SEXECOLOGY – workshop con Annie Sprinkle e Elizabeth Stephens




“we aim to make the enviromental movement more sexy, fun and diverse.”
Annie Sprinkle, Ph.D., artist, Ecosexual, Sexologist

ecosex barcelona organizza dal 29 giugno al 17 luglio un workshop con Annie Sprinkle e Elizabeth Stephens sul progetto SEXECOLOGY – ovvero, che cosa succede se riconvertiamo la metafora della Terra_come_Madre in Terra_come_Amante.

2 settimane di attivismo, post_pornografia, performance e eco_matrimoni (!) all'insegna della sexecology.

Info - ecosex-barcelona.org

lunedì 13 giugno 2011

KAIROS DA BERE – party di una stagione vissuta radiofonicamente




EN PLEIN AIR – venerdì 17 giugno che arriviate per l'aperitivo, per l'aperitivo lungo, per cena, per il dopo cena, per il live o per il djset, troverete il party di Radio Kairos nello spazio estivo&verdeggiante all'aperto di via Casarini 17/5.

Ad attendervi ci saranno tutte le incarnazioni delle voci che vi hanno accompagnat* nell'ultima stagione su 105.85 FM, il live dei What Contemporary Means, il djset di Mighty_Mau / Ghost_Dog / Babe, spritz&birrette, finger food e prelibatezze varie: questo il menu completo per il party di una stagione vissuta radiofonicamente.

KAIROS DA BERE

venerdì 17 giugno

H 19 / 24

:::djset:::MIGHTY_MAU / GHOST_DOG / BABE

:::live:::WHAT_CONTEMPORARY_MEANS
www.myspace.com/whatcontemporarymeans
soundcloud.com/whatcontemporarymeans/sets

:::free_entry:::

@TPO
via casarini 17/5
Bologna

www.radiokairos.it



N.B.
En plein air, divinità pagane permettendo: le/i kairot* stanno intercedendo con riti propiziatori ma in caso d'acqua -bene molto comune- sarete tutt* accolt* negli spazi al coperto del TPO.

martedì 31 maggio 2011

:::MILANO – disconessa ricognizione sentimentale #121:::




la primissima sensazione che è piacere_puro_piacere, l'incredulità, le telefonate da piazza del duomo che sembra il '94, il desiderio di ridere, milano libera tutt*, quello che sicuro gli viene un accidente un'altra volta, il barattolo che manda in loop canzoni da 25 aprile, io che mi riapproprio di una cadenza, l'idea folle che a vincere sia stato uno di SEL, 18 anni di gastriti, sicuro di voler tornare dalla romania?, te gh'ee de' stà schisc, state festeggiando? festeggiate!, vorrei tanto_tanto_tanto vedere la faccia del responsabile amministrativo dell'expo 2015 in questo momento, 55%, lo so che questa non è la rivoluzione – che sicuramente ci sarà – ma lasciami godere almeno un minuto.

sabato 28 maggio 2011

COSA C'E' SOTTO? a (sub)night with FRANGETTE ESTREME




Quando l’asfalto scotta, sottoterra l’intorto scatta.

Quando la repressione batte le strade, tu battiti e batti nei sotterranei.

Se la luce ti acceca buttandoti in faccia le regole sociali, nel buio puoi mostrare chi sei.

Cosa c’è sotto? Benvenut@ nei SOTTERRANEI XXX

Per una sera le sale underground di XM si trasformano in meravigliosa erotique lounge…
In questo luogo puoi essere te stess@, puoi lasciarti andare e godere della tua e dell’altrui libido. Qui sei liber@ di fare quello che vuoi purché sia col consenso e nel rispetto dell@ altr@.

Un luogo aperto a tutti i generi e a tutte le sessualità per incontrare nel buio una mano, un bacio, un abbraccio, un organo sessuale vagante e anonimo nell’oscurità.



FrangettEstreme presenta:

…Cosa c’è sotto?

XXXM24 – via Fioravanti 24 – BOlognina – ecn.org/xm24

Dalle 23:

:::Dj Trippy – Anx – Macno – Enk Radical Techno:::

Special Guest: Pornflakes Queer Crew:

Dj set > Horror + Sally_Cellophane + Tora

lunedì 16 maggio 2011

THE DARK SIDE OF THE PRIDE - vol.I




La prima puntata de THE DARK SIDE OF THE PRIDE, il programma di approfondimento di Radio Kairos che segue il percorso bolognese del Barattolo Pride verso l'11 giugno romano ed il pride europeo, (s)ragiona sulla laicità.

Tra una conversazione foucaultiana con Judith Revel e pillole audio tratte dal film di Antonia Bird “Il prete”, interviene in studio Graziella Bertozzo di Facciamo Breccia per parlare di chiesa cattolica e poteri, identità e sessualità, danza/militanza, strana bologna, neoliberismo e corpi – i nostri corpi.

The Dark Side of The Pride andrà in onda su Radio Kairos 105.85 FM (o in web streaming dal sito www.radiokairos.it) con altre 3 puntate ogni venerdì alle 15: cittadinanza (20 maggio), antifascismo (27 maggio), autodeterminazione&liberazione (3 giugno).

Stay human, stay tuned.

martedì 10 maggio 2011

il 12 & il 13 GIUGNO vota SI al REFERENDUM per dire NO AL NUCLEARE



c'è un'idea diversa che parla della nostra convivenza col pianeta: è verde, responsabile, sostenibile e rifiuta l'energia nucleare.

per difenderla informati, vota e porta con te a votare altr* al REFERENDUM del 12 e 13 GIUGNO: VOTA SI PER DIRE NO AL NUCLEARE.

mercoledì 4 maggio 2011

KAIROS DA BERE – un aperitivo per sostenere le Frequenze Moltoprimaverili di Radio Kairos




Domenica 8 maggio torna Kairos da bere, l'aperitivo non convenzionale a base di home_made_finger_food, djset e proposte coolturali che sostiene le libere frequenze di Radio Kairos.

Oltre ad incontrare le creature radiofoniche che affolleranno gli spazi del TPO e a dare un volto alle voci che vi accompagnano nella programmazione su 105.85 fm, domenica 8 maggio potrete conoscere le/i videomaker di GADOEV in partenza per il Festival di Cannes dove saranno presenti allo Short Film Corner con “Charlie the man who brought back the sea”, cortometraggio vincitore del 48 go green Film Competition che verrà proiettato a Kairos da bere insieme a “Gesti” lavoro vincitore del 48 Hour Film Project 2010 italiano.

Dalle 19.30 negli spazi del TPO – teatro polivalente occupato a Bologna in via Casarini 17/5: sostieni Radio Kairos – nata libera, scelta per passione.

sabato 30 aprile 2011

LA MADONNA PIANGE GLITTER – III sfilata della madonna sabato 7 maggio @ BARATTOLO PRIDE




in occasione del mese mariano, Let's Queer & Barattolo Pride ripropongono la “SFILATA DELLA MADONNA”: sabato 7 maggio collettivi, associazioni, gruppi di lavoro, improbabili aggregazioni di individui e singoli soggetti desideranti, verranno chiamati a dar libero sfogo alla propria creativa vena iconoclasta in un contest che prevede l' ideazione di una propria “madonna” da far sfilare in passerella.

Il modello madonnaro dovrà rivisitare l'iconografia cattolica della vergine(!?!) partendo da tematiche di genere, spunti queer, estetiche trash, e demenziali colpi di genio.

Per partecipare (avete colto l'imperativo categorigo?), inviate un'email con il nome del* modell*, una breve presentazione e le indicazioni sul pezzo audio su cui intendete sfilare a barattolo.bo@gmail.com ed in cc a letsqueer@gmail.com

non fate le timide.

(grafica frangette estreme)

mercoledì 27 aprile 2011

:::HONOLULU, BABY - giovedì 28 aprile aperitivo summertino @ punto wine&lounge bar:::





ALOHA - sì, è solo primavera ma LET'S QUEER è talmente avanti che vi proietta direttamente nell'estate: un aperitivo summertino con collane di fiori, ombrelloni ed infradito vi aspetta al punt? - wine&lounge bar giovedì 28 aprile.
In consolle TRIPPY & LEMP – all'ukulele ci pensano le djz.


MOOD – trash ma con grazia

DRESS CODE – la vostra peggiore camicia hawaiiana, il pareo che avreste sempre voluto buttare, un'occhiale da sole che ci stordirà

FILMOGRAFIA DI RIFERIMENTO – love boat, fantasilandia, laguna blu

h 19 / 22
PUNT? - wine&lounge bar
via san rocco 1/g
BOLO(gna)

martedì 26 aprile 2011

Emergency lascia la Libia. Comunicato Stampa 25 Aprile 2011




"Il governo italiano continua a delinquere contro la Costituzione e sceglie la data del 25 aprile per precipitare il Paese in una nuova spirale di violenza. Le bombe non sono uno strumento per proteggere i civili: infatti non sono servite a proteggere la popolazione di Misurata. La città di Misurata, assediata e bombardata da oltre due mesi, nelle ultime 24 ore ha vissuto sotto pesantissimi attacchi che hanno raso al suolo quartieri densamente popolati, anche per l'impiego di missili balistici a medio raggio".

"Ancora una volta a farne le spese è la popolazione civile. Tra sabato e domenica, sono arrivati all'ospedale Hikmat, dove dal 10 aprile lavorava il team chirurgico di Emergency, duecento feriti e oltre sessanta morti. Negli ultimi giorni i combattimenti sono arrivati alle porte dell'ospedale. L'ospedale, i suoi pazienti e i medici che li curano sono diventati un bersaglio della guerra. Per questa ragione lunedì 25 aprile la direzione sanitaria ci ha dato l'ordine di evacuare. I sette
membri del team di Emergency sono in questo momento in viaggio verso Malta in attesa di poter riprendere l'intervento umanitario in Libia".

"Misurata dimostra ancora una volta la vera faccia della guerra. I civili e il personale umanitario sono privi di qualunque protezione. Emergency chiede all'Onu di negoziare un cessate il fuoco e garantire un corridoio umanitario per soccorrere la popolazione civile".