giovedì 10 marzo nella cappella dell'università somosaguas a madrid, un mob pacifico e performativo ha visto impegnat* 50 attivist* nella protesta contro la criminalizzazione dell'omosessualità ed i reiterati attacchi all'autodeterminazione delle donne da parte della chiesa cattolica.
durante la protesta è stato letto il manifesto femminista per un'università pubblica e laica: sulle suggestioni dello slogan “contra el vaticano, poder clitoriano” (contro il vaticano, potere clitorideo), alcune delle attiviste si sono spogliate rivelando al mondo – ed al parrocco – i loro meravigliosi seni.
un delizioso momento di danza / militanza. peccato che venerdì 18 marzo, quattro delle femministe siano state arrestate.
in solidarietà con i fermi e in sostegno alla lotta a favore della laicità e contro il vaticano, è partita una campagna dal nome “sin tetas no hay capilla”: fate uno scatto alle vostre tette ed inviatelo sul blog creato per la campagna.
tra i capezzoli noti, ci sono anche quelli di maria llopis, attivista e pornoterrorista che invia le proprie foto “da londra con amore”. non rimane anche a voi che impugnare una digitale e ritrarvi: + tetillas – capillas, vamos.
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